martedì 29 dicembre 2015

ABColourability

Achromatic scale

Portrait of a woman blushing


Two green leaves


Pigment at a market in India


Human eye


Alphabetical world flags


Goethe's colour wheel


Hues colour wheel


Liquid printing inks


Light filters through the window of a room


Metamer materials under D65 light source


Starry night


"Alley by the lake", Leonid Afremov


Picture in a picture


A QR code


Road signs


Model UV1600/1800 UV/VIS Scanning Spectrophotometer


A woman sun tanning


Ultraviolet light lamp


Vans shoes



A zebra and her cub

venerdì 18 dicembre 2015

Il nero e l'argento

Copertina del romanzo


In questo romanzo Paolo Giordano affronta il tema dell'amore giovanile e dei colori dei sentimenti.

"Non si è quasi mai felici o infelici per ciò che ci succede, si è una cosa o l'altra a seconda dell'umore che ci scorre dentro, e il suo è argento fuso, il più bianco fra i metalli, il migliore fra i conduttori, il riflettente più spietato."

Link utili: trama
                 Paolo Giordano

"Black or White"

Questo è il titolo di una celebre canzone di Michael Jackson, nella quale viene trattato un importante tema, quello della discriminazione razziale. Egli affermava che il pregiudizio è sintomo di ignoranza, che non si può giudicare una persona dal colore della sua pelle. Di seguito link diretti al testo ed al video della canzone: testo, video.

Micheal Jackson durante le riprese di un suo video musicale

Rainbow-Il mondo segreto dei colori

Che cosa si trova nel punto in cui finisce un arcobaleno? Una risposta molto creativa viene data in questo film d'avventura datato 1996.

Locandina del film
Link utili: Trama
                 Film

giovedì 3 dicembre 2015

Una notizia dai giornali

Di seguito una notizia giornalistica riguardante un'esposizione artistica a Roma:


Immagine dell'articolo di giornale

Un incidente molto particolare

Riporto di seguito una notizia trovata sul web, riguardante un incidente stradale avvenuto in Russia qualche mese fa. Il colpevole dell'incidente si è ritrovato ricoperto di vernice gialla dopo aver tamponato un camion che trasportava vernice.

Istantanea dell'incidente
Link della notizia: incidente stradale

martedì 24 novembre 2015

Marchi di fabbrica

Riporto di seguito due marchi di fabbrica: una vernice per calzature e uno spruzzatore per vernice alla nitrocellulosa



Immagine del marchio di fabbrica
                                                                               ......................


lunedì 23 novembre 2015

Brevetti sui colori

Riporto di seguito alcuni brevetti relativi alla colorabilità:



Immagine del brevetto sugli smalti sintetici                                   
                                                                                 ..........


Immagine del brevetto della Boston Blacking CO. d'Italia

Link utili: brevetti
                 storia dei brevetti


martedì 10 novembre 2015

Odisseo e Nausicaa


Odisseo e Nausicaa


"Entrato nel cortil, rapidamente
Sino alla madre mia per le superbeCamere varca. Ella davanti al foco,Che del suo lume le colora il volto,Siede, e, poggiata a una colonna, torce,Degli sguardi stupor, purpuree lane.Siedonle a tergo le fantesche; e pressoS'alza del padre il trono, in ch'ei, qual dio,S'adagia, e della vite il nèttar bee."

Questi versi sono tratti dal libro VI dell'Odissea di Omero: dopo varie peripezie Odisseo giunge, in seguito al naufragio della sua imbarcazione, nella terra dei Feaci, dove incontra Nausicaa, figlia del re Alcinoo. In questi versi la principessa guida Ulisse verso la dimora del padre. 

Ho scelto questi versi dell'Odissea perché in queste poche righe è racchiuso un dettaglio importante, che si ricollega alla caratteristica che sto approfondendo in questo blog, la colorabilità: infatti la luce del fuoco della casa di Alcinoo dona colore al volto di sua moglie, la madre di Nausicaa. 

Legna che arde


                 Odissea
                 Odisseo
                 Nausicaa

domenica 8 novembre 2015

Word Cloud


L'incredibile Hulk

Bruce Banner è un timido e riservato scienziato, la cui esistenza è tormentata dal suo alter ego...

Copertina del fumetto

...Hulk. Sono le forti emozioni a generare la trasformazione del dottor Banner in un furioso e gigantesco mostro umanoide verde.

Striscia di fumetto su Hulk

Link utili sulla storia del supereroe:  Origini del fumetto
                                                           Il film
                                                     

"La macchina a colore"

Una macchina da tintura

Quella che vedete qui sopra è una dyeing machine, ovvero una macchina da tintura. Essa permette di realizzare su qualsiasi tipo di tessuto delle combinazioni cromatiche, che rispecchino i gusti dei consumatori.

Link utili: descrizione della macchina
                 funzionamento

mercoledì 4 novembre 2015

Il potere delle carote

Immagine del celebre personaggio animato Bugs Bunny

Le carote sono alcune tra i più comuni ortaggi che possiamo normalmente trovarci a tavola. Esse sono ricche di carotene, una provitamina terpenica che conferisce il tipico colore rosso o arancio alla carota. L'assunzione di una eccessiva quantità di carotene può portare alla carotenosi, in cui la cute assume un colorito giallo intenso, soprattutto a livello del palmo delle mani e dei piedi.

Fonti: Wikipedia
           Carotene
           Carotenosi

Delle caramelle molto colorate

Caramelle Haribo

Le caramelle che vengono prodotte dalla Haribo sono tra le più famose al mondo. Il loro sapore le rende inconfondibili. Ma di cosa sono fatte esattamente queste caramelle? Questi dolci contengono come sostanza di base la gelatina di maiale. E' presente inoltre una miscela di glucosio, zucchero, destrosio e concentrati di frutta e piante, aroma, amido e dolcificanti. Ciò che in realtà ha reso queste caramelle così famose è la varietà dei loro colori. Durante la produzione vengono infatti utilizzati vari coloranti alimentari per poter dare al consumatore un'idea del sapore che andranno a provare. I colori derivano quindi da concentrati di ribes nero, arancia, limone, bacca di sambuco e così via.

Di seguito uno spot pubblicitario della Haribo datato 2014: spot

Fonti: Haribo
           Orsetti colorati

Della teoria dei colori (Zur Farbenlehre)

Ruota cromatica di Goethe

In quest'opera Goethe sostiene, contrapponendosi alla teoria sviluppata da Newton, che i colori scaturiscono da un offuscamento della luce.

<< Il giallo è una luce che è stata attenuata dalle tenebre; il blu è un'oscurità indebolita dalla luce. >>

Goethe verificò la sua teoria attraverso alcuni esperimenti con un prisma. Mise su un fondo nero una striscia di carta bianca. Il punto di contatto del bianco con il nero, visto con un prisma, da una parte appariva giallo che tendeva al rosso  e dall'altro azzurro che tendeva al viola. Allontanando il prisma fino a far congiungere i due bordi colorati si formò il verde.
Poi mise su un fondo bianco una striscia nera ed osservò che nel punto d'unione del bianco e del nero si formavano, da una parte il rosso che tendeva al giallo e dall'altra il violetto che tendeva all'azzurro. Allontanando il prisma al congiungimento dei colori si formò il porpora, allontanando ancora il prisma il porpora si trasformò in Fior di Pesco.
Per poter rendere visibili i suoi risultati agli occhi di tutti, Goethe ordinò tutti i colori in un cerchio cromatico nel seguente ordine: in alto mise il porpora e in senso antiorario aggiunse il violetto, il blu, il verde, il giallo e l'arancio.
Con questo cerchio egli sviluppò la sua teoria sull'armonia.
Diede la definizione di "armonici" a quelle coppie di colore che stavano agli opposti, uno di fronte all'altro. Queste coppie sono il Porpora-Verde, il Violetto-Giallo e il Blu-Arancio. Questi colori sono anche definiti complementari.

Link utili: Biografia
                 La teoria dei colori

Un pittore rivoluzionario

Ritratto di Jan van Eyck


Jan van Eyck nasce a Maaseik, in Belgio, nel 1390 e  viene considerato il perfezionatore della tecnica della pittura ad olio. Questa tecnica prevede l'utilizzo di pigmenti in polvere mescolati con basi inerti e oli: questi, a differenza dell'acquerello e dell'acrilico, hanno una maggiore permanenza, cioè non schiariscono con il passare del tempo. Il pittore e storico dell'arte Giorgio Vasari riporta Jan van Eych nelle sue Vite come l'inventore dei colori ad olio. Se questo sia vero o meno non è dato saperlo, ciò che è certo è che van Eych ha rivoluzionato il mondo della pittura e dei colori.

           Biografia

domenica 1 novembre 2015

Il Pianeta del Silenzio. La favola degli Uomini Colorati

Opera realizzata da Keith Haring
Propongo di seguito una favola che mostra l'importanza dei colori in un pianeta misterioso.

"Senza la luce del Sole, il cielo divenne nero, nero, e gli uomini non riuscirono più a riconoscersi guardando i colori".

Testo completo nel link: La favola degli Uomini Colorati

sabato 24 ottobre 2015

Dove si producono i colori?

Di seguito un'immagine scattata all'interno di una delle sedi della Motip Dupli, azienda numero uno nella produzione di vernici spray:



venerdì 23 ottobre 2015

Una storia racchiusa in un'urna

   
Vaso raffigurante Teseo e il Minotauro
   Di seguito il testo di Ode su un'urna greca di John Keats. In quest'opera è racchiusa,  attraverso le immagini e i colori, una storia. L'autore cerca di capire quale sia il significato  delle figure rappresentate sull'urna.

Ode on a Grecian urn

Thou still unravish'd bride of quietness,
       Thou foster-child of silence and slow time,
Sylvan historian, who canst thus express
       A flowery tale more sweetly than our rhyme:
What leaf-fring'd legend haunts about thy shape
       Of deities or mortals, or of both,
               In Tempe or the dales of Arcady?
       What men or gods are these? What maidens loth?
What mad pursuit? What struggle to escape?
               What pipes and timbrels? What wild ecstasy?

Heard melodies are sweet, but those unheard
       Are sweeter; therefore, ye soft pipes, play on;
Not to the sensual ear, but, more endear'd,
       Pipe to the spirit ditties of no tone:
Fair youth, beneath the trees, thou canst not leave
       Thy song, nor ever can those trees be bare;
               Bold Lover, never, never canst thou kiss,
Though winning near the goal yet, do not grieve;
       She cannot fade, though thou hast not thy bliss,
               For ever wilt thou love, and she be fair!

Ah, happy, happy boughs! that cannot shed
         Your leaves, nor ever bid the Spring adieu;
And, happy melodist, unwearied,
         For ever piping songs for ever new;
More happy love! more happy, happy love!
         For ever warm and still to be enjoy'd,
                For ever panting, and for ever young;
All breathing human passion far above,
         That leaves a heart high-sorrowful and cloy'd,
                A burning forehead, and a parching tongue.

Who are these coming to the sacrifice?
         To what green altar, O mysterious priest,
Lead'st thou that heifer lowing at the skies,
         And all her silken flanks with garlands drest?
What little town by river or sea shore,
         Or mountain-built with peaceful citadel,
                Is emptied of this folk, this pious morn?
And, little town, thy streets for evermore
         Will silent be; and not a soul to tell
                Why thou art desolate, can e'er return.

O Attic shape! Fair attitude! with brede
         Of marble men and maidens overwrought,
With forest branches and the trodden weed;
         Thou, silent form, dost tease us out of thought
As doth eternity: Cold Pastoral!
         When old age shall this generation waste,
                Thou shalt remain, in midst of other woe
Than ours, a friend to man, to whom thou say'st,
         "Beauty is truth, truth beauty,—that is all
                Ye know on earth, and all ye need to know."


Ode su un'urna greca

Tu sposa della quiete, ancora inviolata,
 tu figlia adottiva del Silenzio e del lento Tempo,

narratrice delle selve, che puoi quindi narrare
    una raffinata storia più dolcemente di quanto fanno le mie rime:
quale leggenda vive, ornata di foglie, nelle tue forme
    di divinità e mortali, o entrambi,
         a Tempe o nelle vallette d’Arcadia?
    Che uomini e che dei sono questi? Quali fanciulle ritrose?
Quale folle ricerca? Quale tentativo di fuga?
         Quali flauti e tamburi? Quale estasi selvaggia?

Le melodie udite son dolci, ma quelle che non si sentono
    lo sono ancora di più; quindi, dolci flauti,
continuate a suonare, non per il l’udito, ma, ancora più caro,
    suonate per lo spirito canzoni senza suono:
bel giovane, sotto gli alberi, non puoi cessare
    la tua canzone, né mai saranno spogli quegli alberi;
         amante audace, non potrai mai, mai baciarla
anche se sei così prossimo al tuo obiettivo - eppure, non temere;
         lei non può scomparire, anche se non raggiungi la tua gioia,
    tu amerai per sempre, e lei sarà per sempre bella.

Ah felici, felici rami! Che non potete perdere
    le foglie, e non direte mai addio alla primavera;
e, felice suonatore, mai stanco,
    che intonerai per sempre musiche sempre nuove;
ancor più felice amore! Più felice, felice amore!
    Per sempre caldo e ancora da godere,
         per sempre ansimante, e per sempre giovane;
siete superiori a ogni viva passione umana,
    che lascia il cuore afflitto e nauseato,
         la fronte in fiamme, e la lingua arida.

E chi sono costoro che vanno al sacrificio?
    A quale verde altare, oh sacerdote misterioso,
conduci quella giovenca che muggisce al cielo,
    coi lisci fianchi adornati di ghirlande?
Quale piccolo paese sul fiume, o sul mare,
    o quale pacifica cittadella inerpicata sui monti
         si è svuotata dei suoi abitanti in questo sacro mattino?
Piccolo villaggio, le tue strade saranno per sempre
    silenziose; e nessuno potrà mai tornare
         a dire perché tu sei desolato.

Oh, forma attica! Posa bella! Con un’elaborata
    decorazione di uomini e fanciulle marmoree,
coi rami della foresta e le erbe calpestate;
    tu, forma silenziosa! Che ci fai perdere la ragione
come fa l’eternità: fredda pastorale!
    Quando la vecchiaia devasterà questa generazione,
         tu resterai, in mezzo ad altri dolori
    diversi dai nostri, amica dell’uomo, a cui dicesti,
“Bellezza è verità, verità bellezza”, - questo è tutto
    ciò che sapete sulla Terra, ed è tutto ciò che vi occorre sapere.